Sulla manovra economica interviene il premier Conte: "Nessuna correzione”
Completato il disegno di pacificazione fiscale: “Abbiamo convenuto – ha dichiarato il premier fuori da Palazzo Chigi - di introdurre una nuova previsione che consente di sanare le irregolarità meramente formali - e ha concluso - in prospettiva introdurremo anche l'inasprimento delle pene, per quanto riguarda i reati fiscali e completeremo il disegno di riforma fiscale".
Bruxelles per il momento non ha commentato sui contenuti ricevuti da Roma, e compierà la sua analisi nel contesto del semestre europeo, ma i vari leader europei non si sono tirati indietro e hanno attaccato Roma.
Se l'Europa decidesse di sanzionare l'Italia per la manovra economica, “si assisterebbe all'insurrezione di 60 milioni di italiani”, sostiene il vicepremier Salvini.
“I cittadini italiani – controbatte il Capo dell'istituto economico Diw, Marcel Fratzscher vittime di questa politica dell'Italia non dell'Europa, all'Italia i danni maggiori”.
Non tollera violazioni contro gli accordi il leader del Partito Popolare Europeo Weber: la politica di Roma, dice, mina lo sviluppo dell'unione bancaria.
Preoccupazioni da parte del Presidente della Bce Mario Draghi, secondo cui le regole Ue vanno rispettate e il debito non va aumentato ulteriormente. Arriva subito la risposta del vicepremier Di Maio: “le preoccupazioni di Draghi sono le nostre, abbiamo lo stesso obiettivo con una ricetta diversa”.
Silvia Sacchi