La manovra di bilancio da 24 miliardi è tra i temi al centro del dibattito politico italiano di questi giorni. Una finanziaria che, però, "presenta diverse criticità" secondo il giornalista Marco Scotti, condirettore di Affaritaliani.it, che fornisce un'analisi delle misure previste. La legge di bilancio, afferma "aumenta ulteriormente il nostro deficit e, quindi, ci costringerà a una contrattazione ulteriore anche l'anno prossimo con l'Europa".
Molti dei provvedimenti, aggiunge, non sono strutturali, ma durano un anno: il bonus asili nido, il taglio dell'Irpef, il cuneo fiscale. L'anno prossimo, quindi, bisognerà ridiscutere queste materie. "Ci sono tanti punti interrogativi", afferma Scotti che si sofferma anche sul tema del lavoro: "Vengono immaginati incentivi per i contratti a tempo indeterminato, ma ancora una volta ci si dimentica che prima di tutto il lavoro va creato". Sulle pensioni "si arriva a un nuovo accordo per quota 103", ma resta il nodo della rinegoziazione per il futuro. "I margini erano veramente strettissimi", riconosce Scotti che però, con riferimento alla necessità di riforme strutturali, aggiunge: "C'è bisogno di più coraggio".
Nel video l'intervista a Marco Scotti (condirettore Affaritaliani.it)