Migranti: Ocean Viking a Ravenna, iniziato lo sbarco

Nella serata di ieri è stato appeso uno striscione contro lo sbarco rivendicato dal Movimento Nazionale Romagna - La Rete dei Patrioti

Ha toccato la banchina del porto di Ravenna la nave della ong SOS Mediterranée Ocean Viking con a bordo 113 migranti, accolta dal grido "Welcome to Italy" di alcuni attivisti di Mediterranea Saving Humans. Ad attenderli, una imponente macchina organizzativa coordinata dal prefetto Castrese De Rosa. I migranti saranno visitati, rifocillati, identificati e infine portati alle destinazioni finali previste dal piano di riparto regionale. Ha 17 giorni il più giovane dei passeggeri. Sono tre i neonati salvati, 34 i minori non accompagnati su 113 persone. 

Stanno per iniziare, a bordo, le prime operazioni sanitarie, poi i passeggeri verranno fatti sbarcare per tutti gli ulteriori controlli. Sul posto diversi esponenti dell'amministrazione locale tra cui il sindaco di Ravenna Michele De Pascale e 300 uomini e donne tra cui medici e sanitari, membri della Croce Rossa, vigili del fuoco e forze dell'ordine.

Nella notte è stato appeso nell'area portuale di Ravenna, in zona terminal, uno striscione con la scritta "porti chiusi per città sicure" in concomitanza con l'arrivo della nave. A rivendicare il gesto in una nota, allegando una foto, è stato il Movimento Nazionale Romagna - La Rete dei Patrioti. "Governo che cambia, cattive frequentazioni (europee) che perdurano", si legge nella nota in riferimento alla ong della nave. "Il nuovo decreto firmato Governo Meloni non risolve il problema" in quanto "gli sbarchi continuano e le nuove sanzioni per le ong che disobbediscono alle linee guida, non servono praticamente a nulla". 

Nel video il sindaco Michele De Pascale intervistato da Sara Bucci

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