Torna la stagione dei porti chiusi e della 'guerra' alle navi umanitarie, con un'azione concordata tra il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ed il collega dell'Interno, Matteo Piantedosi. Quest'ultimo ha firmato una direttiva che impone a due navi delle ong presenti nel Canale di Sicilia con 326 migranti a bordo di restare fuori dai confini marittimi in quanto "non in regola con le norme europee e italiane".
Sinistra italiana giudica "una follia" i blocchi navali previsti dal memorandum Italia-Libia che il governo vuole rinnovare e indice per questo pomeriggio una manifestazione a Roma.