Miramare, Carabinieri bonificano ex colonie Enel e Murri occupate
Sette uomini dovranno rispondere dei reati di danneggiamento e invasione di edifici
Pessime condizioni igienico sanitarie, dormitori con arredi improvvisati probabilmente recuperati dai cassonetti della spazzatura, alimenti già consumati e immondizia. È lo scenario che i Carabinieri di Rimini hanno trovato questa mattina, all'alba, alle ex colonie Enel e Murri, a Miramare, attualmente in stato di abbandono.
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Sono state rintracciate sette persone - di cui un italiano, tre senegalesi, un gambiano, un tunisino e un ivoriano - tutti senza fissa dimora e senza mezzi di sostentamento, che avevano infranto le porte a vetri dei piani superiori e occupato alla buona alcune stanze: dormivano a contatto con ferri arrugginiti. La struttura è stata bonificata e sono stati ripristinati gli sbarramenti in cemento di porte e finestre.
Gli uomini dovranno rispondere dei reati di danneggiamento e invasione di edifici. Uno di loro è stato arrestato poiché è risultato essere rientrato nel territorio nazionale dopo esser stato espulso nel 2017. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione dei Carabinieri Rimini in attesa della celebrazione del rito direttissimo. La prima udienza dibattimentale si terrà il 07 ottobre.