“Un enorme successo di pubblico e partecipazione”, così il Sindaco di Rimini ha definito questa ottava edizione della Molo Street Parade; a suo modo rivoluzionaria, poiché “caratterizzata dall'introduzione del biglietto a pagamento”. Per il resto la formula – nella zona centrale dell'evento - era la solita, con 6 pescherecci trasformati in “consolle” galleggianti, dove si sono esibiti 50 dj internazionali. Non è mancata, poi, una grande area gratuita, con street food e musica di strada. Una prima stima, diffusa dai media, parla di 40.000 presenze nell'orario di punta: meno della metà, rispetto allo scorso anno. Ma era prevedibile, considerato il ticket d'ingresso.
Numeri dunque importanti; anche questa volta – insomma – la gestione della sicurezza si presentava complessa. Massicci, allora, i controlli; che hanno portato all'identificazione di 477 persone. 6 gli arrestati; tra questi un 30enne romano, che avrebbe strappato una catenina ad un ragazzo di San Marino, dopo averlo aggredito. 29, invece, le denunce a piede libero, per reati quali spaccio di stupefacenti, rissa, lesioni, guida in stato d'ebbrezza e porto d'armi ingiustificato. Serata di attività intensa anche per il 118, con 58 interventi sanitari; in particolare nei confronti di giovani che avevano assunto droghe, alcool o presentavano traumi. Evitati, comunque, episodi di particolare gravità; per questo il Prefetto Camporota ha ringraziato i circa 250 agenti sul campo; tra Polizia, Carabinieri, Municipale, Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza. Fiamme Gialle che, tra le altre cose, hanno elevato 16 verbali, per mancata emissione di scontrini fiscali. Fondamentale anche l'azione degli organizzatori. Tanti i controlli – anti spray al peperoncino, ed anti-vetro -, ai varchi dell'area della manifestazione; dove quest'anno i minori di 14 anni potevano accedere solo se accompagnati da adulti. Per il resto tanta musica e divertimento.
Soddisfatto Andrea Gnassi. La Molo – ha dichiarato il Sindaco – “ha il coraggio di non mettere il tappo alla voglia di stare insieme, avendo allo stesso tempo la capacità di cambiare pelle interpretando i cambiamenti della società”. Già partito, intanto, il countdown per la Notte Rosa.