È morta la donna di 78 anni gravemente ustionata da una fiammata liberatasi da un braciere, il 9 gennaio a Rimini. Giuseppina Olivieri era stata avvolta da una fiammata di ritorno dopo che lei e il marito avevano gettato alcol sul braciere. La donna aveva riportato ustioni sull'80 per cento del corpo. Ferito anche il marito, ma in maniera meno grave, anche se si trova tutt'ora ricoverato.
Domenica, dopo 5 giorni agonia, il suo cuore ha cessato di battere. La 78enne era stata portata in elisoccorso al Centro grandi ustionati dell'ospedale Bufalini di Cesena e sul posto erano intervenuti, oltre al 118, anche i Vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'area e la Polizia. La salma è ancora a disposizione della procura e di conseguenza non sono ancora stati fissati i funerali.