Movimento giovanile di Fratelli d'Italia, prime dimissioni
Dopo l'inchiesta di Fanpage che ha messo in risalto fascismo e razzismo, Flaminia Pace e Elisa Segnini lasciano gli incarichi
Il presidente della Repubblica ha promulgato la legge sull'autonomia differenziata, anche se parte dell'opposizione, come il Movimento 5 Stelle, aveva chiesto che rimandasse il testo alle Camere. “La firma dovrebbe tacitare ogni malevola strumentalizzazione – commenta Fabio Rampelli, vice presidente della Camera dei Deputati di Fratelli d'Italia – Se critiche si vogliono fare, si abbia la decenza di parlarne con cognizione di causa e senza slogan”. Ma l'idea del referendum non decade, conferma il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna.
Il partito di Fratelli d'Italia deve tra l'altro arginare il mare di critiche piovute sul suo movimento giovanile, dopo la seconda puntata dell'inchiesta di Fanpage che ha messo in luce rigurgiti fascisti e razzisti tra i suoi esponenti, e che ha già fatto cadere due teste: Flaminia Pace si è dimessa dal Consiglio nazionale dei giovani: “In Fratelli d'Italia chi sbaglia paga, state tranquilli”, ha commentato il capogruppo alla Camera Tommaso Foti, ed anche Elisa Segnini ha lasciato l'incarico di capo segreteria della deputata Lucaselli.
“Non c'è spazio per razzisti, estremisti e antisemiti – ribadisce in una nota il deputato Giovanni Donzelli – Sono inaccettabili, nonostante le modalità con cui sono state carpite e divulgate, le frasi che si sentono in filmati diffusi in questi giorni. Solidarietà – conclude – alla senatrice Ester Mieli per gli insulti che le vengono rivolti”, conclude, riferendosi alla loro esponente di religione ebraica.
Nel video l'intervista a Davide Baruffi, Sottosegretario alla presidenza della Giunta Emilia-Romagna
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