Un litigio per futili motivi, scatenato nei pressi di un locale di via Fano. Due gruppi di nordafricani, due giovani tunisini e tre marocchini, hanno regolato i conti picchiandosi e facendo anche spuntare i coltelli. Uno in particolare, soccorso in condizioni che parevano disperate, è stato trasportato al Bufalini di Cesena. Non è in pericolo di vita. Sul posto è scoppiato il caos, immediato l'intervento di una pattuglia dei Carabinieri, ma all'arrivo dei militari – come riferiscono i siti locali Riminitoday e Newsrimini - i due gruppi erano già spariti. I tre marocchini sono riapparsi poco dopo al Pronto Soccorso, per accompagnare il compagno ferito, e proprio al nosocomio riminese sono arrivate le Volanti della Polizia per ricostruire l'accaduto. Le indagini sono in corso.
Mentre sono in corso le indagini da parte della Mobile di Rimini, arrestata la banda di rapinatori che armati di coltelli e bottiglie rotte hanno commesso diverse rapine nella zona di Rimini Sud e Marina Centro messe a segno ieri nel giro di poche ore tra mattina e pomeriggio - e divenuta una sorta di incubo per cittadini e turisti. Sono stati traditi dai tatuaggi sul volto e da riconoscibili cicatrici. In manette sono finiti tre cittadini marocchini.
Si chiude con due arresti e due fermi la vicenda della banda di giovani rapinatori in azione a Riccione, in pieno centro, viale Ceccarini. Hanno minacciato due giovani turisti con un coltello, strappando loro collana e cellulare. Rintracciati e bloccati dai Carabinieri, dopo che si erano dati alla fuga, i due senegalesi - 19enni residenti nel Riminese - sono stati portati in carcere a Rimini, mentre i due 17enni di Forlì affidati ai propri genitori e posti ai domiciliari.