Oggi 8 ore di sciopero, manifestazioni Cgil-Uil "Insieme per giustizia"
Al via oggi le manifestazioni di Cgil-Uil "Insieme per la giustizia" che accompagnano lo sciopero generale proclamato dai due sindacati contro una manovra considerata inadeguata. Otto le ore di astensione indette, che riguardano lavoratori pubblici e privati e i servizi, a partire dai trasporti. Escluse dalla protesta la scuola - che ha già scioperato venerdì scorso - e la sanità, esonerata sin dall'inizio per salvaguardare il diritto prioritario alla salute in questa fase di emergenza pandemica. Cinque le manifestazioni organizzate: a Roma, Milano, Bari, Cagliari, Palermo. Nella capitale, in piazza del Popolo, intervengono i segretari generali Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, che prenderanno la parola dal palco dopo gli interventi di sei lavoratori. In contemporanea le altre piazze, interregionali.
Fisco, pensioni, politiche industriali, contrasto alle delocalizzazioni e alla precarietà, sanità, non autosufficienza e scuola sono i punti critici della manovra, secondo Cgil e Uil. Per le due confederazioni "non ridistribuisce ricchezza, non riduce le disuguaglianze e non genera uno sviluppo equilibrato e strutturale e un'occupazione stabile". "La legge di Bilancio e i provvedimenti messi in campo non danno risposte sufficienti. Vogliamo dei cambiamenti concreti per le lavoratrici e i lavoratori, i pensionati e le pensionate e per rafforzare la coesione sociale e territoriale", si legge nel volantino preparato da Cgil e Uil per lo sciopero.
[Banner_Google_ADS]