![Immagine di repertorio](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/5d/5dd264f98bd4a797639435.jpg)
Dopo un'ispezione del NAS di Bologna in un oleificio in provincia di Rimini, è scattato il sequestro di 23 tonnellate di sansa d’oliva, sottoprodotto del processo di estrazione dell'olio di oliva composto dalle buccette, dai residui della polpa e dai frammenti di nocciolino. Era infatti stoccata in condizioni non idonee benché, precisano, fosse destinata all’alimentazione umana. Le carenze igieniche sono state segnalate all’Autorità Sanitaria Locale e al Dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda USL della Romagna. Inoltre al titolare dell'oleificio è stata contestata una violazione amministrativa del valore di 2.000 euro.
Riproduzione riservata ©