Omicidio Pierina, vacilla la prova regina. Il vicino: "Quello del video sono io"
Il gip Vinicio Cantarini ha invitato a richiedere un incidente probatorio per chiarire l’identità nel video.
La Procura di Rimini ritiene che il video della Farmacia San Martino sia la prova chiave contro Louis Dassilva per l’omicidio di Pierina Paganelli, ma un residente di via del Ciclamino, dove è avvenuto il delitto il 3 ottobre 2023, ha dichiarato di essere lui la persona ripresa dalle telecamere.
Questo condomino, intervistato da Rai e Mediaset, ha dichiarato: “Sono sicuro al mille per mille che quello sono io”, ricordando di essere passato in zona alle 22:17 per tornare a casa. Tale affermazione smentisce la ricostruzione degli inquirenti, secondo cui quella figura sarebbe Dassilva di ritorno dopo essersi liberato dell’arma.
Il residente ha affermato di averlo già comunicato alla Questura, ma in precedenza aveva detto di non essere sicuro di riconoscersi. La discrepanza nelle sue dichiarazioni solleva dubbi sulla sua credibilità. Il gip Vinicio Cantarini ha invitato a richiedere un incidente probatorio per chiarire l’identità nel video.
Intanto, la difesa di Dassilva, supportata dalla criminologa Roberta Bruzzone, sta elaborando ricostruzioni alternative e ha condotto un sopralluogo notturno per dimostrare che i tempi stimati per il delitto non sarebbero compatibili con quelli dell’accusa.
[Banner_Google_ADS]