Patenti facili: parte da Rimini l'indagine, 20 le denunce
Un' indagine delle sezioni della Polizia Stradale di Verona e Rimini ha permesso di smantellare una associazione per delinquere finalizzata a far ottenere in modo fraudolento patenti di guida. I casi accertati (la punta di un immenso iceberg sospettano gli inquirenti) riguardano le province di Varese, Verona, Vicenza, Modena, Bologna. In alcune intercettazioni gli indagati si vantavano di poter gestire fino a 4 candidati a sessione con un guadagno tra i 2 mila ed i 3 mila euro per ciascuna patente. L'organizzazione si occupava di tutta la "pratica": da certificati medici rilasciati da un medico che è tra gli indagati, alla fornitura di sofisticati kit composti di microtelecamere e ricetrasmittenti con auricolari praticamente invisibili, per poter, sostanzialmente, fare l'esame a distanza, sostituendosi all'esaminato.