Pestato perché maltrattava la compagna. I carabinieri di Riccione hanno arrestato tre persone
Due giorni fa l'aggressione ad un 26enne
Arrestati con l'accusa di aver pestato a sangue un 26enne egiziano per dargli una lezione, perché maltrattava una donna. Lo avrebbe detto ai Carabinieri l'ex marito dell'attuale compagna della vittima, che ha guidato la spedizione punitiva composta da un albanese di 32 anni e un italoalbanese di 27.
L'aggressione a Coriano: i tre, di cui due con passamontagna, hanno sfondato la porta della sua abitazione, e quando lui ha tentato di scappare nella campagna circostante l'hanno raggiunto, colpito ripetutamente con un piede di porco, spranghe di ferro, bastoni e il calcio di una pistola.
Soccorso e portato in ospedale ai militari, raccontò di avere riconosciuto nell'unico uomo a volto scoperto l'ex marito della compagna, italiano di 48 anni, attualmente a processo per droga. In base alla ricostruzione, l'egiziano, che ha precedenti per droga, era solito picchiare la compagna, che in effetti presenta diversi ematomi, ma che non ha mai denunciato. La convalida degli arresti è attesa per lunedì e la procura potrebbe formulare anche l'accusa di tentato omicidio.