Pierina Paganelli: un esperto da Los Angeles ricostruisce a “Chi l’ha visto?” l'immagine di chi è inquadrato dalla telecamera
Nuovi sviluppi dalle analisi video, ma l’incidente probatorio resta decisivo
Proseguono le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto nei garage di via del Ciclamino a Rimini il 3 ottobre 2023. La trasmissione “Chi l’ha visto?” ha svelato ulteriori dettagli sui video di sorveglianza, elemento centrale per l’accusa contro Louis Dassilva, il 35enne senegalese detenuto con l’accusa di omicidio.
Il filmato rielaborato da un tecnico americano, noto per il suo lavoro sugli effetti speciali nella saga di Harry Potter, ha migliorato la qualità delle immagini, offrendo una visione più nitida, ma senza risolvere definitivamente l’identità della figura ripresa dalla telecamera della farmacia.
Un secondo video, analizzato da un altro esperto, ha sovrapposto immagini di Dassilva riprese in giorni diversi con quelle della sera del delitto. Questo lavoro ha evidenziato caratteristiche come corporatura e movimenti, che secondo l’esperto coincidono con quelle della figura incriminata.
Tuttavia, si tratta al momento di un’indicazione giornalistica senza valore legale, in attesa che l’incidente probatorio, disposto dal giudice Vinicio Cantarini, stabilisca con certezza chi è l’uomo immortalato. L’incidente probatorio prevede un esperimento che vedrà Dassilva e un altro condomino, che sostiene di essersi riconosciuto nel video, passare nuovamente davanti alla telecamera incriminata.
Se i risultati confermassero le conclusioni degli esperti, ciò potrebbe rappresentare un elemento decisivo per l’accusa. Nel frattempo, le discrepanze nell’alibi fornito da Dassilva e il suo legame con la vittima e con un’altra residente del condominio continuano ad alimentare il dibattito. L’attenzione ora è tutta rivolta agli sviluppi dell’incidente probatorio, che potrebbe segnare una svolta nelle indagini.
[Banner_Google_ADS]