Processo Open Arms, l'assoluzione di Salvini divide la politica
L’assoluzione di Matteo Salvini con formula piena, dalle accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio al processo per la vicenda della nave della ong spagnola Open Arms, divide- come era prevedibile, il mondo politico. "Assolto per aver fermato l’immigrazione di massa e difeso il mio Paese”, ha commentato il vicepremier, che era ministro dell'Interno quando secondo l'accusa, (che aveva chiesto 6 anni di carcere) nell' agosto del 2019, avrebbe impedito illegittimamente all'equipaggio dell'imbarcazione catalana di far sbarcare a Lampedusa 147 migranti soccorsi in mare.
Il peso politico di quella sentenza era atteso con preoccupazione tra i banchi della maggioranza e l'esito è stato salutato con applausi dai banchi del centrodestra, mentre l'Aula era impegnata sulla manovra. Per la maggioranza la sentenza riafferma il principio che non si può mettere sotto processo la linea politica di un governo. E mentre Open Arms attende le motivazioni per valutare il ricorso di appello, dalle associazioni e da sinistra arrivano commenti amari e frecciatine.
Nel video Matteo Salvini vicepremier e Ministro Infrastrutture; Maurizio Gasparri Capogruppo Forza Italia in Senato ; Angelo Bonelli deputato AVS
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