
"Beh, a caldo io capisco tutte le reazioni. Credo, però, che si debba aspettare la fine dell'estate con i numeri, le presenze e quello che riusciremo ad avere come risultato, perché poi anche la scelta di tutti questi eventi di intrattenimento ha un unico fine, quello di aumentare i numeri di presenze e di visitatori. Quindi alla fine si potrà dire se abbiamo fatto una scelta sbagliata o no. Noi siamo convinti che bisogna avere anche il coraggio di cambiare dopo tanti anni".
Così, la sindaca di Riccione, Daniela Angelini, ha parlato, a margine della presentazione dell'edizione 2025 della 'Notte Rosa' dalla fine del rapporto della città romagnola con Radio Deejay dopo 38 estati consecutive. Un fatto, raccontato dal direttore dell'emittente radiofonica, Linus, che ha dato vita a diverse polemiche sui social e nella stessa Riccione.
"Sì, sì", ha replicato la prima cittadina a chi le chiedeva se l'amministrazione comunale avesse messo in conto la possibilità di reazioni negative per l'addio a Radio Deejay. Quanto alle esternazioni del direttore della radio milanese sulla fine del rapporto pluriennale, piuttosto secche, "mi aspettavo anche questo avendo conosciuto Linus".
Ad ogni modo, ha proseguito Angelini "l'alternativa mi sembra valida perché si parla di media nazionali comunque. Abbiamo voluto invertire il paradigma, investire meno negli eventi di intrattenimento e di più nella comunicazione.
Abbiamo fatto questa scelta senza lasciare il territorio privo di eventi - ha aggiunto - e ne avremo non solo in agosto, ma durante tutta l'estate. Abbiamo contato 20 concerti, dal pop, al rock, al jazz, quindi l'offerta di intrattenimento continuerà ad esserci ma investendo più sulla comunicazione. A settembre - ha concluso la sindaca riccionese - diremo chi ha avuto ragione".