Riccione: il comune chiude il Cocoricò per tre mesi
Una misura presa applicando il massimo della sanzione, anche allo scopo di dare un "segnale forte" agli insolventi. Secondo quanto riporta il Corriere dal 2010 i vari gestori del locale non avrebbero mai pagato la tassa. Inutile sperare in un ricorso d'urgenza per la riapertura, dato che i tempi sono troppo stretti.
La chiusura avviene fra l'altro in pieno periodo festivo. La discoteca si è così ritrovata a dover annullare la programmazione natalizia e di fine anno, annullando anche il progetto in corso di portare a Riccione un famoso dee-jay di spessore internazionale.