Riccione: riaperta la foce del Marano
Le mareggiate e le intense precipitazioni dello scorso mese avevano causato l’intasamento della foce del Marano, provocando acquitrini e situazioni di acqua stagnante. A preoccupare particolarmente la formazione di una duna di altezza considerevole che aveva deviato il corso del torrente. Così in settimana, durante le ore notturne, mezzi meccanici sono intervenuti per liberarlo. Ora la situazione è tornata praticamente alla normalità, con l'ottimale deflusso delle acque fluviali in quelle marine e il mescolamento delle acque dolci e salate alla foce.
“Queste opere idrualiche - afferma l’assessore all’ambiente Lea Ermeti - confermano la volontà dell’Amministrazione di mantenere alta l’attenzione per la sostenibilità ambientale. Servono infatti a migliorare la qualità igienico-ambientale sia dell’acqua del mare che del fiume. Nei prossimi giorni abbiamo inoltre previsto interventi di ingegneria naturalistica per il prolungamento della palizzata a consolidamento e protezione degli argini. Sulle tematiche ambientali continuiamo ad essere estremamente attenti, il territorio a partire dal mare è la nostra risorsa.”