Sono state concesse 48 ore alle associazioni ambientaliste di Rimini per salvare la famiglia di caprioli all'Aeroporto Federico Fellini.
La Fondazione Cetacea precisa che la questione riguarda due animali: un capriolo femmina adulto (chiamata "Federica" dagli attivisti, in omaggio a Fellini) e un cucciolo di circa tre mesi, verosimilmente il figlio della prima. Improbabile, "ma non da escludere", la presenza di altri esemplari in transito nella zona. Le associazioni hanno tempo fino a domani per provvedere alla cattura e alla sistemazione degli esemplari nel rispetto dei protocolli vigenti in materia
L'ENPA, in una nota, si chiede perché non si sia intervenuti nel corso dell'anno e lamenta il poco tempo concesso a teleanestesista e volontari per trovare l'animale. Lamenta inoltre il mancato utilizzo di dardi anestetici a lunga gettata e ricorda che "i cacciatori sono già pronti". L'associazione quindi chiede a tutti coloro interessati a fermare l'abbattimento di scrivere alla Regione Emilia-Romagna, al Presidente Bonaccini e al personale dell'aeroporto per trovare una soluzione.
Dalla Regione Emilia-Romagna Giulia Gilbertoni (Gruppo Misto) chiede chiarimenti all'esecutivo regionale sulla vicenda e chiede il coinvolgimento degli enti coinvolti affinché "sia dato tutto il tempo necessario per la tutela dei caprioli e per la loro messa in sicurezza, e certamente oltre le 48 ore ‘concesse’, mettendo al primo posto la convivenza civile e il rispetto della fauna selvatica”.