Rimini si conferma una delle capitali del turismo italiano, con numeri che testimoniano una crescita costante nonostante le difficoltà del mercato interno. Novembre 2024 ha segnato un record storico: per la prima volta, i pernottamenti in questo mese hanno superato quota 200mila, registrando un incremento del 13% rispetto all’anno precedente. A trainare questa straordinaria performance è stata la fiera Ecomondo, ormai divenuta un appuntamento di rilievo per il turismo cittadino, quasi al pari del Sigep.
Secondo i dati forniti dall’amministrazione comunale, il 2024 si chiuderà con un significativo aumento degli incassi derivanti dalla tassa di soggiorno, stimato in oltre 3,7 milioni di euro rispetto al 2023. L’incasso totale supererà i 14 milioni, un risultato che raddoppia la media storica degli anni precedenti. Questo tesoro finanziario sarà interamente reinvestito in azioni promozionali e nello sviluppo dell’aeroporto Fellini, individuato come il perno centrale per attrarre sempre più turisti stranieri e consolidare la crescita.
Il mercato estero si è rivelato il vero motore di questa espansione. Nei primi dieci mesi del 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 6,8% rispetto al 2023 e del 9% rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemia. I pernottamenti hanno registrato un incremento del 9,4% rispetto all’anno precedente e dell’8,1% sul 2019. Questo risultato sorprendente è stato raggiunto nonostante la perdita del turismo russo, un tempo il secondo mercato più importante per Rimini dopo quello tedesco. Gli sforzi strategici si sono concentrati sul rafforzamento dei mercati tradizionali, come Germania e Francia, e sull’apertura di nuove opportunità in Polonia e nelle Repubbliche Baltiche.
Un ruolo cruciale sarà giocato dall’aeroporto Fellini, che nel 2025 vedrà il debutto di nuovi collegamenti aerei, tra cui voli da Londra operati da British Airways, EasyJet e Ryanair, e tratte da Monaco di Baviera e Malta. L’obiettivo dichiarato è incrementare ulteriormente il flusso di turisti stranieri, con particolare attenzione a tedeschi e britannici. “Il 2025 sarà l’anno della svolta”, ha dichiarato il sindaco Jamil Sadegholvaad, sottolineando l’importanza di consolidare la presenza sui mercati internazionali attraverso campagne promozionali mirate.