Un 56enne di Rimini è stato arrestato sabato dalla squadra Mobile della polizia di Rimini, per detenzione di materiale pedopornografico.
L'indagine è coordinata dalla Procura di Bologna, ed è partita dal furto di uno zainetto avvenuto lo scorso settembre. La polizia ha così eseguito una perquisizione a casa del 56enne, trovandolo in possesso di un cellulare con immagini di ragazzini in atteggiamenti sessualmente espliciti. In casa il 56enne aveva un'ingente quantità di materiale pedopornografico su apparecchi telefonici e all'interno di diversi supporti informatici di cui aveva la disponibilità.
Il materiale sequestrato al riminese ritrae minorenni impegnati in atti sessuali. Contestata anche l'aggravante dell'ingente quantità.
L'uomo, secondo gli investigatori, avrebbe visitato intenzionalmente 1.729 pagine web pedopornografiche dalle quali aveva effettuato numerosissimi download di immagini e video di natura pedopornografica, che successivamente aveva editato nella parte audio e poi diffuso su altri canali telematici.