![Foto @Emilia-Romagna meto](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/69/690d4b9e2a5f959b0f6e030441813a3a96d8544a269229.jpg)
Si erano spinti vicino alla riva per riprodursi, quando sono stati travolti dalla mareggiata e non sono riusciti a riprendere il largo.
È l'ipotesi riportata sul Resto del Carlino in merito alle migliaia di cefali finiti sulle spiagge fra Rimini e Cattolica. La Fondazione Cetacea intanto ha chiarito che si escludono cause relative all'inquinamento marino o allo choc termico.
Arpae intanto sta verificando la situazione, ma ci vorranno giorni prima di avere un quadro completo della situazione.
È l'ipotesi riportata sul Resto del Carlino in merito alle migliaia di cefali finiti sulle spiagge fra Rimini e Cattolica. La Fondazione Cetacea intanto ha chiarito che si escludono cause relative all'inquinamento marino o allo choc termico.
Arpae intanto sta verificando la situazione, ma ci vorranno giorni prima di avere un quadro completo della situazione.
Riproduzione riservata ©