Martedì sera la Polizia di Rimini ha arrestato un uomo per maltrattamenti in famiglia. Verso le 20 una Volante è stata inviata in un’abitazione a Rimini nord per la segnalazione di un uomo visibilmente agitato che inveiva contro la compagna. I poliziotti hanno trovato l’uomo nella sotto l’abitazione, visibilmente ubriaco, trattenuto dal fratello e dai genitori mentre cercava di entrare nella corte condominiale per raggiungere l’abitazione della ex compagna.
Urlava minacce di morte contro la donna che accusava di impedirgli di vedere i figli. Gli agenti, a fatica, hanno cercato di calmarlo e lo hanno accompagnavano in Questura. L’aggressione era iniziata poche ore prima, quando l’uomo aveva colpito al volto il padre della ex compagna che era accorso in aiuto della figlia, terrorizzata dalle minacce ricevute, provocandogli delle lesioni ad un labbro.
E’ emerso che la donna già in precedenza aveva presentato denuncia nei suoi confronti: nell’ultimo anno aveva assunto un comportamento nervoso e aggressivo, oltraggioso e minaccioso, che la aveva spinta a interrompere la relazione. La donna ha ammesso che nel pomeriggio si era rifiutata di far vedere i figli minori all’ex compagno, perché lui si era presentato con abiti sporchi, trasandato ma anche agitato. Lei gli aveva perciò chiesto di posticipare l’incontro. I nuovi fatti che si sono aggiunti alla denuncia già presentata hanno portato all’arresto dell’uomo, accompagnato presso la casa circondariale di Rimini.