“Daspo urbano” per due giovani riminesi che per un anno non potranno recarsi in bar e locali del centro storico di Rimini. La decisione è della Questura.
Il primo era stato arrestato dopo che in un locale della movida aveva minacciato il cameriere con un cacciavite; dovrà anche rispondere di tentata rapina, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Dinamica simile anche per il secondo riminese, reo di aver minacciato i titolari di un locale con un coltello; inoltre su di lui pendevano numerosi reati.
Se non osserveranno quanto imposto, i due giovani potrebbero essere puniti con la reclusione da uno a tre e con una multa fino a 24mila euro.