Aveva rubato due biciclette elettriche dal valore di 10.000 euro. La Polizia di Stato di Rimini ha denunciato in stato di libertà un uomo per furto aggravato in concorso. Aveva sottratto i due mezzi, legati con catene e lucchetti, nei pressi del lungomare Augusto Murri. Attraverso le telecamere di videosorveglianza, gli agenti hanno individuato un uomo con precedenti penali aggirarsi sospettosamente nella zona. Dopo un'ora, l'uomo è stato ripreso mentre tagliava le catene delle biciclette con una tenaglia, aiutato da una donna che faceva da palo. I due, identificati grazie alle telecamere, sono stati denunciati per furto aggravato in concorso. La donna è attualmente irreperibile e le indagini continuano per rintracciarla.
In un'altra operazione uno straniero è stato arrestato dalla Polizia per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Alle 02:30 di mercoledì, una Volante è stata inviata in un albergo di viale Regina Elena dopo una segnalazione del portiere notturno che stava affrontando un cliente ubriaco e molesto. All'arrivo degli agenti, visibilmente in preda ai fumi dell'alcool, ha iniziato a minacciare e aggredire i poliziotti, costringendoli a utilizzare il taser per immobilizzarlo. A suo carico sono emersi dei precedenti per dei fatti simili. Per lui è scattato l'arresto e una condanna a otto mesi di reclusione.