Centinaia di operazioni di trasferimento di denaro contante verso l'estero - in Paesi asiatici e del Nord-Africa - frazionate e tutte sotto la soglia dei 1.000 euro per aggirare il monitoraggio antiriciclaggio. È quello che ha scoperto la Guardia di Finanza di Rimini, nel corso di un controllo in un negozio di bigiotteria-money transfer del centro città. Nel dettaglio i Finanzieri hanno individuato 546 transazioni verso l'estero, che si ritiene siano avvenute in violazione della legge, nel giro di un anno e per un totale di mezzo milione di euro in contanti.
A seguito dell'ispezione delle Fiamme Gialle, il titolare del negozio - un cittadino originario del Bangladesh - è stato segnalato alla Ragioneria territoriale dello Stato, per l'applicazione di una sanzione pecuniaria che, - nel massimo previsto dalla legge, potrebbe superare i dieci milioni di euro e che vede coinvolti anche 163 clienti per i quali è in corso la notifica del verbale di contestazione per il trasferimento di contante sopra la soglia consentita.