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Rimini: sempre più richieste di aiuto alla Caritas. È emergenza casa

22 nov 2023
Rimini: sempre più richieste di aiuto alla Caritas. È emergenza casa

Aumentano i poveri in provincia di Rimini. È quanto emerge dal rapporto annuale della Caritas diocesana, in base al quale il problema principale è diventato la casa. Sempre più famiglie, infatti, non possono permettersi di acquistarla né di pagare l'affitto. Il Rapporto sulle povertà riferito all'anno 2022 rivela come quattro persone su dieci che si rivolgono ai servizi dell'organismo caritatevole non erano mai state povere prima di quest'anno.

All'aumento hanno contribuito gli stranieri che fuggono da zone di conflitto, in particolare ucraini e pakistani. Crescono gli italiani, passati in tre anni da 1.700 a 2.100, i quali rappresentano il 40% del totale. I problemi più diffusi sono bassi reddito e titolo di studio, difficili rapporti familiari, dipendenze e difficoltà a trovare casa. In provincia di Rimini ci sono 13.000 alloggi sfitti, eppure trovarne uno è un miraggio.

Le persone che si rivolgono alla Caritas dicono di potersi permettere affitti di 3-400 euro, ma si ritrovano a pagarne il doppio. "Il problema della casa investe tutti, italiani e stranieri, tra questi ultimi i più penalizzati sono i nuclei familiari con figli minori", spiega Isabella Mancino, responsabile dell'osservatorio che ha realizzato il report.

"Il problema dei mutui, esploso con l'innalzamento dei tassi d'interesse, ma anche fenomeni come l'alluvione - ha sottolineato Mario Galasso, direttore della Caritas diocesana - ci hanno fatto incontrare tante famiglie impensabili, anche nuclei giovani dove entrambi lavorano ma non riescono a fronteggiare le difficoltà".

"Tutti siamo chiamati e invitati a pensare a tutti, non solo a chi è vicino a noi, gomito a gomito, ma anche a chi vive più lontano, magari nei territori di guerra o alle prese con crisi energetiche o economiche. Pensiamo ad una solidarietà a 361 gradi", ha commentato Nicolò Anselmi, vescovo di Rimini.





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