Rimini: sfida a due per la Presidenza della Provincia
Si vota il 24 novembre
Il Partito democratico punta sul sindaco di Rimini ed ha ufficializzato Jamil Sadegholvaad come candidato del centrosinistra, 24 ore dopo il centro destra ha risposto con la candidatura di Filippo Giorgetti (Forza Italia), sindaco di Bellaria Igea Marina. Sarà dunque sfida a due, il 24 novembre, per ottenere la Presidenza della Provincia che il sindaco di Gemmano Riziero Santi del Partito democratico ha scelto di lasciare anticipatamente per permettere di partecipare anche ai sindaci il cui mandato scade nel 2024, dal momento che la legge che regolamenta l’elezione prevede che possa candidarsi un sindaco dei comuni della provincia che abbia di fronte a sè almeno 18 mesi di ruolo.
“Contro il sindaco di Rimini non sarà facile” ammette il centro destra. Non tanto perché la proposta targata PD è in linea con le altre realtà romagnole dove il sindaco della città capoluogo è anche presidente di provincia. Ma perché il sistema elettorale, a seguito della trasformazione delle province in enti di secondo livello, prevede che il voto venga riservato ai soli amministratori ed eletti nei consigli comunali. “Spero in un vero interessamento verso questo ente tutt’altro che inutile, soprattutto per l’equilibrio e la perequazione territoriale“ scrive il presidente Riziero Santi, rimettendo al centro il problema vero. L'occasione del 24 novembre, in cui tutti gli amministratori e consiglieri comunali saranno chiamati al voto per l' elezione del Presidente della Provincia, potrebbe diventare occasione per riflettere su una riforma incompleta, che ha svuotato di risorse un ente lasciandogli competenze fondamentali.
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