Rimini: Tari scontata per chi dona eccedenze alimentari

Un'agevolazione sul pagamento della tassa comunale dei rifiuti (Tari) per coloro che donano eccedenze alimentari, combattendo lo spreco. Si tratta di un'iniziativa applicata da quest'anno dal Comune di Rimini che intende promuovere azioni volte al recupero dei prodotti e alla diminuzione dei rifiuti urbani. I destinatari della misura sono gli enti del terzo settore che provvedono alla distribuzione dei cibi a fini caritatevoli. Per richiedere la riduzione della tassa occorre produrre il Documento di Trasporto con l'indicazione della quantità di alimenti donati da unire alla dichiarazione del ricevente circa l'effettiva ricezione.

L'abbattimento tariffario previsto arriva fino a 0,10 euro per ogni chilogrammo di alimento donato, che sia fresco o confezionato. "Parliamo di un'operazione di abbattimento fiscale intelligente, volta a favorire l'economia circolare e allo stesso tempo a cambiare le abitudini delle attività commerciali o industriali che producono o distribuiscono beni alimentari, affinché si eviti il più possibile di buttare nella spazzatura cibo ancora edibile", commenta Francesca Mattei, assessora comunale all'Agricoltura. Favorire pratiche anti-spreco è "un impegno che abbiamo confermato di recente anche con la sottoscrizione del Milan Urban Food Policy Pact - spiega Mattei -, un patto internazionale firmato da oltre 200 città del mondo che ha lo scopo di rendere gli enti locali protagonisti e interpreti della tutela del diritto a un'alimentazione sana".

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