Rimini: vanno a caccia di cinghiali e trovano 10.000 euro nel fiume
Il gruppo, che agisce sotto l'autorizzazione della Regione Emilia-Romagna per il contenimento dei cinghiali nella zona, stava setacciando una zona boscosa lungo il letto del fiume Conca, quando ha notato i biglietti di banca galleggiare sul pelo dell'acqua.
I soldi sono stati recuperati e consegnati ai Carabinieri di Montefiore e al nucleo operativo di Riccione, che hanno avviato le indagini del caso per risalire alla provenienza. A causa dello stato in cui versavano le banconote il capogruppo dei cacciatori, il morcianese Bruno Morgia, ipotizza che siano il frutto di un furto a un bancomat o a una cassetta di sicurezza fatta saltare per aria.