Manifestazione “romagnola nella sua identità”, ma in “stile europeo”; che in Italia, ha detto il Sindaco Gnassi, “non ha eguali”. Il prologo del “Capodanno più lungo del Mondo” domenica, quando – per le vie del Centro - si terrà una sfilata “Sulla strada, tra musiche e Amarcord”. Ma sarà nella serata del 31 dicembre che la città si trasformerà in una enorme discoteca all'aperto. Si partirà alle 22.15, in Piazzale Fellini, con il concerto di Coez: esponente di punta del nuovo cantautorato italiano. La festa - “diffusa”, come ormai da tradizione - proseguirà dopo i fuochi di mezzanotte in centro storico, con l'audio-video show dei Planet Funk in Piazza Malatesta, ma soprattutto con la Rimini Dance Reunion: una sorta di “chiamata alla consolle” dei DJ di 6 discoteche simbolo della Riviera. E poi sonorità elettroniche e latine al Complesso degli Agostiniani. In festa il Museo della Città, con un programma di attrazioni per grandi e piccoli. Arte e musica anche alla Domus del Chirurgo, con l'esibizione dei Miami and the Groovers. Visitabile fino a tarda notte, infine, a Castel Sismondo, la mostra “Fellini 100 Genio Immortale”. Circa 700 le strutture ricettive aperte. “Si va verso il sold out”, ha dichiarato Patrizia Rinaldis. Soddisfazione da parte di Stefania Agostini, di Visit Rimini. “Siamo pronti” – ha detto il Presidente della Concommercio provinciale, Gianni Indino -; che ha ricordato come “sempre più esercizi pubblici” saranno aperti pure nella mattinata del primo gennaio. Annunciata, in conferenza stampa, anche la riproposizione dell'ordinanza che prevede il divieto d'accesso in centro storico con bottiglie di vetro e spray al peperoncino.
Nel servizio le interviste ad Andrea Gnassi (Sindaco Rimini) e Patrizia Rinaldis (Presidente Associazione Albergatori Rimini)