Rinascita pubblici esercizi: parte da Rimini la proposta di un movimento di ristoratori
I ristoratori romagnoli si sono uniti in un movimento apolitico per aiutarsi, confrontarsi e soprattutto trovare soluzioni al problema del settore. “Abbiamo dato vita a un gruppo denominato Rinascita Pubblici Esercizi - dice il presidente Giuliano Lanzetti - dove abbiamo creato una petizione online da presentare al governo. Il documento è on-line da oggi e prevede soluzioni per la nostra categoria dei pubblici esercizi". Insomma una mano tesa al Governo perché non dimentichi il comparto della ristorazione, che rappresenta il 12% del Pil.
Nelle richieste anche una burocrazia più snella. RPE è in contatto con tutte le associazioni di categoria e realtà imprenditoriali del settore in italia, dalla Toscana alla Lombardia, dall’Emilia alla Liguria che hanno già proposto il loro appoggio.
"Considerando che l’81% delle attività del mondo della ristorazione sono società di persone e rispondono illimitatamente con il patrimonio personale e che le SRL che si sono indebitate hanno fatto firme a garanzia personali e dunque rispondono illimitatamente, prosegue Lanzetti, ci troveremo di fronte a minimo un 50% di fallimenti societari e ad una desertificazione". "Se non hanno contributi per poterci sostenere che cambino i regolamenti che trattano i fallimenti societari e che vadano a lavorare sulle centrali rischi bancarie per dare una seconda opportunità alle aziende che falliranno a causa del covid-19 avvicinandoci ad un modello americano perché questa crisi ci lascerà senza milioni di imprenditori".