L'ex Sindaco di Rimini, ora deputato della Camera, Andrea Gnassi, è stato ascoltato dal Presidente Fontana dopo la rissa avvenuta proprio nell'aula parlamentare martedì per ricostruire l’accaduto. “Non ho preso parte ad alcuna rissa e da quando sono entrato in Parlamento non ho mai partecipato a forme colorate di protesta, ho sempre mantenuto un certo distacco da queste cose, ma c’è un limite. Evocare in aula la Decima Mas non è accettabile e quando lo hanno fatto mi sono avvicinato al presidente Fontana dicendogli ripetutamente (e non proprio sottovoce, lo ammetto) di intervenire, di difendere la Repubblica e il Parlamento“.
Al deputato leghista che ha negato di aver evocato la Decima mas con il segno della croce, Gnassi ha risposto: “Rifallo se hai coraggio, non nasconderti, coniglio” mimando il gesto delle orecchie da coniglio. “Tutto era nato perché durante il dibattito sul provvedimento dell’Autonomia differenziata, abbiamo esposto in aula la bandiera tricolore, un gesto pacifico e simbolico per sottolineare la necessità di difendere l’unità del Paese, che il progetto di legge della Lega rischia di compromettere definitivamente”, puntualizza Gnassi, che si dice “fiero di aver difeso la nostra Costituzione”.