Riviera di Rimini, Arpae: acque pulite, via libera alla balneazione
“L’acqua del mare è azzurra, chiara e la balneazione è assolutamente sicura”. Commenta così il sindaco di Riccione la diffusione dei risultati delle analisi effettuate da Arpae che danno il via libera alla balneazione nelle acque riccionesi e riminesi. “Lungo tutta la costa della provincia i risultati sono stati assolutamente positivi – si legge nella nota di Daniela Angelini - La stagione balneare può finalmente cominciare. Riccione vi aspetta”. Una certificazione, quella fornita da Arpae sull’alta qualità delle acque di balneazione, che arriva venti giorni dopo la conferma della Bandiera Blu per il mare di Riccione. “Il nostro è un mare sicuro è trasparente: lavoreremo per creare tutte le condizioni affinché la qualità delle nostre acque continui a restare altissima”, ha infine commentato l’assessore all’Ambiente Andruccioli.
Anche il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, commenta l'esito dei controlli sulle acque dell'Adriatico che hanno evidenziato 19 punti su 98, lungo la costa, non conformi ai parametri di balneabilità, in particolare vicino alle foci di diversi fiumi nel Ravennate, nel Forlivese e Cesenate e nel Ferrarese. "Anche i risultati delle analisi periodiche disposte da Arpae confermano: il mare di Rimini è pulito, sicuro, bellissimo. Non serve aggiungere molto altro se non che, oltre a queste qualità, il nostro mare è anche il più controllato e monitorato", scrive il primo cittadino in un post. Mare, argomenta ancora Sadegholvaad, "trasparente non solo come limpidezza dell'acqua, ma anche come condivisione al pubblico di controlli e analisi svolti dagli organismi tecnici preposti. Ci sono molte altre località concorrenti che possono dire lo stesso? - conclude - Che la stagione inizi!".
A Ravenna sono balneabili le acque dei tratti di mare prospicienti la “spiaggia libera sud” di Lido Adriano, Lido di Classe e Lido di Savio “al di fuori delle foci di Fiumi Uniti e Savio, come di norma per le foci dei fiumi”, hanno dichiarato il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale e l'assessore comunale al Turismo Giacomo Costantini. “Come abbiamo visto in alcuni casi interdire per alcuni giorni la balneazione, anche in questo caso sono state predisposte le specifiche ordinanze di divieto. Dopo la tremenda alluvione, il nostro mare ha bisogno di qualche giorno per ristorare”. Quindi, hanno puntualizzato sindaco e assessore ravennati, “nell'interesse della salute di tutti, per la trasparenza che ci caratterizza, abbiamo chiesto di intensificare la frequenza delle analisi, così da avere un costante monitoraggio sullo stato di ripresa delle acque. Ravenna è comunque pronta per questo avvio di stagione – hanno concluso – lo sono gli operatori del ricettivo, le guide turistiche, la nostra ristorazione, gli stabilimenti balneari con centinaia di iniziative ludiche, ci sono le nostre pinete, i percorsi naturalistici e ciclabili, la Città d'Arte”.
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