Riviera: mancano lavoratori negli alberghi, gli imprenditori li cercano in Albania
Il progetto prevede il reclutamento e la formazione di nuovo personale. Coinvolto anche il Ministero del Lavoro
Gli albergatori continuano a fare i conti con la difficoltà di trovare personale. Un problema, ormai, 'cronico'. Nasce così il progetto Ponte Adriatico, per reclutare lavoratori oltreconfine, in Albania. La proposta, accolta dalle Associazioni albergatori di Rimini e Riccione, arriva dall'ente di formazione Cefal, che ha sedi nel Paese balcanico.
Il progetto sarà presentato la prossima settimana, con rappresentanti del Ministero del Lavoro. Per Patrizia Rinaldis, presidente dell'Associazione italiana albergatori Rimini, è necessario ricostruire un patto tra imprese e lavoratori. Rinaldis risponde anche alle critiche di chi, guardando al settore turistico, parla di un tipo di lavoro con orari eccessivi e paghe non proporzionate al servizio reso.
Nel servizio, l'intervista a Patrizia Rinaldis, presidente dell'Associazione italiana albergatori Rimini
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