Romagna: spaccio di eroina e cocaina, un arresto e una denuncia
Dopo l'arresto il telefono squillava senza sosta: era tra i canali favoriti della droga
Arrestato a Vecchiazzano, una frazione di Forlì, una vecchia conoscenza degli investigatori della Narcotici, che ha destato l'attenzione della Squadra Mobile perché si trovava a lato della strada, come se fosse in attesa di qualcuno. Da un controllo, è stato trovato in possesso di una dose di eroina; la successiva perquisizione in casa ha consentito di recuperare e sequestrare “un sasso” di eroina dal peso di 25 grammi, sei ovuli di cocaina, più altri quattro grammi di hashish, oltre al solito materiale da pesatura e il confezionamento. Inoltre, in presenza dei poliziotti, il telefono dell’uomo continuava a squillare: erano i numerosi "clienti" che chiedevano insistentemente lo stupefacente. L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza e condotto in Questura. I successivi approfondimenti hanno evidenziato che l’uomo aveva già condanne per reati in materia di stupefacenti, era rimasto nel “giro” ed era tra i principali riferimenti del quartiere per l’approvvigionamento di stupefacenti. Nel corso dell’udienza di convalida, all’uomo è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Mentre a Coriano gli investigatori erano da tempo sulle tracce di un giovane pusher che si aggirava tra i bar, i parchi e nelle vicinanze delle scuole. Il controllo è stato fulmineo ed il giovane, nelle vicinanze di un bar, è stato trovato con sei ovuli di cocaina e una somma di denaro in contanti. Anche in questa circostanza ed in presenza dei poliziotti, il telefono del giovane continuava a squillare con chiamate e messaggi di “clienti”. Il giovane, neomaggiorenne cittadino straniero, in considerazione dell'età e dello stato di formale incensuratezza, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica e sono al vaglio le possibilità di adottare provvedimenti di espulsione.
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