Non si accontentava di pezzi di ricambio pregiati o intere auto ma sceglieva preferibilmente Mercedes a cui venivano smontati i pezzi di ricambio destinati, come le indagini in corso sembrano confermare, al mercato dell’est.
E’ quanto sta emergendo dall’indagine della Polizia locale di Rimini che, con i colleghi di Riccione, hanno posto in stato di fermo giudiziario un cittadino ucraino con precedenti per furto e ricettazione recuperando merce per un valore di oltre 50.000 euro. Il trentatreenne era stato sorpreso alla guida nei giorni di un veicolo circolante con una targa risultata poi essere stata rubata a Rimini il 1° giugno scorso, così come la stessa auto risultata anch’essa rubata. Dalle indagini e dalle perquisizioni effettuate successivamente in locali dell'ucraino, gli agenti hanno scoperto numerosi pezzi di auto. C'erano 14 sedili in ecopelle provenienti da veicoli Mercedes Classe V rubati a Milano Marittima. Rubati invece a Santarcangelo di Romagna i sei gruppi ottici e le tre griglie frontali, sempre Mercedes, ritrovati all’interno della Toyota rubata su cui l’uomo è stato fermato. Ora si trova in carcere a disposizione della autorità giudiziaria.