Un altro piccolo tesoro di antichità è stato scoperto ieri dai carabinieri della stazione di Saludecio, nel Riminese. Un pensionato di 71 anni originario di Saludecio, è stato denunciato perché in possesso di una collezione di reperti storici. Nei giorni scorsi un'operazione simile aveva coinvolto un tipografo di 56 anni, sempre a Saludecio. Secondo i carabinieri, non si tratterebbe di due casi isolati. Il sospetto è che ci possa essere in zona un fiorente commercio illecito di reperti antichi.
In casa del pensionato, che ha raccontato di aver trovato gran parte degli oggetti in passeggiate tra i campi con il metal detector, i militari hanno rinvenuto tra i vari pezzi una croce reliquiario in bronzo, di area ortodossa - bizantina, raffigurante due immagini di santi con lettere greche di dazione medioevale - moderna; due monete d'argento da 'un denario' risalenti al I e II secolo d.C., una medaglia malatestiana in bronzo di 'Sigismondo Pandolfo Malatesta', risalente alla metà del XV secolo e tre mortai di artiglieri. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e l'archeologo amatoriale è stato denunciato all'autorità giudiziaria di Rimini per impossessamento illecito di beni culturali.