Con una canzone scritta da Antonio Maggio ed Ermal Meta, ispirata dalla sua tragica storia, ieri sera Gessica Notaro ha emozionato l'Ariston, nel giorno d'apertura del 70° Festival di Sanremo. Elegantissima, già Miss Romagna sfregiata con l'acido dal suo ex fidanzato nel gennaio 2017, Gessica ha convinto con la sua interpretazione de “La faccia e il cuore”, che conferma il suo talento canoro, la sua gioia di vivere e la sua volontà di riscattarsi dal sopruso subito.
Tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
che se le tiri fuori
non fai la differenza
tieni le mani in tasca
tieni le mani in tasca
che se le tiri fuori
è per una carezza
solo una carezza
Questo il refrain della canzone parla dell’attualissimo problema della violenza sulle donne.
Gessica non è stata però l'unica riminese a calcare il palco dell'Ariston. Ad aprire la kermesse, infatti, il 31enne riccionese Fadi, al secolo Thomas Olowarotimi Fadimiluyi che, con la sua “Due noi”, ha perso contro Leo Gasmann nel duello dedicato alle nuove proposte. Fadi che non si è perso d'animo e ha lasciato il palco con un "Viva la Romagna".