Intesa raggiunta tra governo e autonomie locali, in vista della riapertura delle scuole, sulle regole relative ai trasporti pubblici. A causa dell'emergenza Covid, i mezzi, siano essi bus, metro o pulmini, potranno essere riempiti all'80 per cento, con una maggiore riduzione dei posti in piedi rispetto a quelli seduti. Come richiesto dai governatori e accettato dal Comitato tecnico scientifico del ministero della Salute. A contribuire all'accorso, anche la promessa del governo di riconoscere un ulteriore indennizzo di 150 milioni ai comuni e 400 alle regioni.
Intanto oggi tornano in classe, in diversi casi virtualmente, gli studenti che devono svolgere attività di recupero delle insufficienze accumulate nei mesi scorsi. Valgono già le regole che si applicheranno il 14 settembre, data di riapertura. Quindi, misurazione della temperatura a casa e astensione dalla scuola in caso di febbre superiore ai 37,5. Obbligatorio anche l'uso della mascherina; solo una volta seduti al banco e in presenza di un metro di distanza (due dalla cattedra), lo studente potrà abbassarla.