Segrega la compagna e aggredisce la figlia di 18 mesi: arrestato 27enne a Rimini
L'uomo avrebbe causato un serio trauma cranico e cervicale alla bambina rendendo necessario il ricovero in ospedale
Un giovane di 27 anni, originario di Rimini, è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti e violenze nei confronti della compagna e della figlia di appena 18 mesi. Difeso dall’avvocato Gilberto Martinini, l’uomo avrebbe più volte aggredito la bambina, arrivando a sollevarla e scaraventarla sul letto: un gesto che le ha causato un serio trauma cranico e cervicale, rendendo necessario il ricovero in ospedale.
Secondo quanto emerso dalle indagini, la compagna sarebbe stata minacciata di morte e tenuta segregata insieme alla piccola all’interno di un residence di Riccione per diversi giorni. La madre, approfittando di un momento favorevole, è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto a un commerciante della zona, che ha immediatamente allertato i carabinieri.
Su richiesta del pubblico ministero Luca Bertuzzi, l’uomo è stato posto in stato di arresto e sarà sottoposto a giudizio immediato. L’udienza è fissata per il prossimo 15 maggio.
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