Settimana della Legalità, Lirio Abbate su Messina Denaro: "Era riuscito a infiltrarsi nell'economia e nella democrazia"
"Adesso bisognerà capire chi, per 30 anni, lo ha coperto a livelli più importanti", spiega il giornalista di Repubblica
Rimini ha concluso le iniziative dedicate alla Settimana della Legalità con un incontro approfondimento sugli ultimi trent’anni di mafia siciliana, dal periodo delle stragi all’arresto di Matteo Messina Denaro. “Matteo Messina Denaro. La mafia di ieri e di oggi. Vita, latitanza e arresto di U Siccu”, promosso dall’Osservatorio sulla criminalità organizzata della Provincia di Rimini in collaborazione con il Comune di Rimini ed il coordinamento locale dell'associazione Libera, è stata l’occasione per parlare del boss di Castelvetrano e degli intrecci tra politica e massoneria che hanno consentito i trent’anni della sua latitanza. Presenti Danilo Procaccianti, giornalista di Report e Presa Diretta, che ha proposto al pubblico il suo approfondimento sull’arresto dell’ex primula rossa ed il giornalista di Repubblica Lirio Abbate, che da anni vive sotto scorta e che ha delineato la figura di Matteo Messina denaro nel libro “U siccu”.
Nel video l'intervista al giornalista Lirio Abbate
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