San Marino RTV Nemini Tenerì
RAVENNA

Si gettò con la figlia di 6 anni da 30 metri, rinviata a giudizio per omicidio pluriaggravato

Corte d'assise al via il 7 maggio. Morirono la bimba e la cagnolina

Si gettò con la figlia di 6 anni da 30 metri, rinviata a giudizio per omicidio pluriaggravato.

È stata rinviata a giudizio Giulia Lavatura Truninger, la madre 41enne che la mattina dell'8 gennaio 2024 si era gettata dal suo appartamento del nono piano in via Dradi a Ravenna assieme alla figlia Wendy di sei anni e alla sua cagnolina Jessy. Dopo un volo di circa 30 metri, la bimba e l'animale erano morte sul colpo mentre la 41enne si era salvata forse grazie alle reti del cantiere che in quel periodo avvolgevano lo stabile.

Come riferito dai due quotidiani locali, Resto del Carlino e Corriere di Romagna, la Corte d'Assise partirà a Ravenna il 7 maggio.

Una decisione di rinviare a giudizio, quella del Gup Janos Barlotti, che potrebbe essere propedeutica alla libertà vigilata in una struttura protetta (là dove la donna si trova ora anche a tutela personale) applicabile solo dall'Assise: la perizia psichiatrica ha infatti stabilito che la donna, difesa dall'avvocato Massimo Ricci Maccarini, è incapace di intendere e volere ma socialmente pericolosa. Secondo le verifiche della polizia, coordinate dal Pm Stefano Stargiotti, da alcuni anni era seguita da un centro di salute mentale. E, per sua stessa ammissione, negli ultimi tempi aveva smesso di prendere i medicinali arrivando a pianificare il delitto sin dal 22 dicembre 2023.

È accusata di omicidio pluriaggravato e uccisione di animale.

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana: