CORONAVIRUS

Sicilia e Sardegna rischiano già la zona gialla dalla prossima settimana

Contagi aumentati del 34% nell'ultima settimana. L'Ema valuta antinfiammatorio per la cura del Covid in forma grave

Nella settimana appena conclusa i nuovi contagiati in Sicilia sono stati il 34% in più rispetto alla settimana precedente. Insieme alla Sardegna vanta anche il tasso di occupazione delle terapie intensive più alto in Italia: entrambe le isole maggiori, dunque, rischiano di finire in zona gialla dalla prossima settimana. Intanto l'Ema ha iniziato a valutare il medicinale antinfiammatorio RoActemra per estenderne l'uso al trattamento di pazienti adulti ospedalizzati con Covid-19 grave, che stanno già ricevendo un trattamento con corticosteroidi e richiedono ossigeno extra o ventilazione meccanica. E' di 3.674 l'incremento odierno, a fronte di appena 74mila tamponi (tasso di positività al 4,9%) data la giornata di festa. Aumentano di 20 unità le terapie intensive, 172 in più i ricoveri ordinari. 24 le vittime, ieri erano state 19.
[Banner_Google_ADS]
A Bologna sono stati già una cinquantina, fino alle ore 13, i ragazzi fra i 12 e i 19 anni che si sono vaccinati senza prenotazione all'hub della fiera. La Regione ha anche promosso nuove opportunità sociali ed educative, stanziando un fondo da 600mila euro, per i giovani che durante l'emergenza Covid hanno sofferti di disagio, isolamento e bullismo. In Regione sono 458 i nuovi positivi, a fronte di poco più di 11mila tamponi (incidenza 4,1%); aumentano i ricoverati in terapia intensiva (+5) e nei reparti Covid (+18); due i decessi, a Rimini 69 i casi in più (30 sintomatici).
[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy