SILB-FIPE aderisce al progetto #SicurezzaVera
Siglato a Roma il protocollo tra la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, il Gruppo Donne FIPE-Confcommercio e SILB-FIPE per estendere il progetto al mondo dell’intrattenimento, delle discoteche e delle sale da ballo
Si estende sempre di più la rete dei Pubblici Esercizi che aderiscono al progetto #SicurezzaVera promosso dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, da Fipe-Confcommercio e dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi. Le imprese aderenti alla SILB-FIPE, l’Associazione italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo, rappresentano un alleato in più per diffondere la cultura di genere, per prevenire episodi di violenza e incrementare i livelli di sicurezza all’interno dei locali. Il Protocollo di intesa è stato siglato ieri a Roma dal Prefetto Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, da Maurizio Pasca, Presidente di SILB-FIPE e da Valentina Picca Bianchi, Presidente del Gruppo Donne Imprenditrici della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi. L’obiettivo del progetto è trasformare il maggior numero di Pubblici Esercizi presenti sul territorio nazionale in presidi di sicurezza e legalità in cui sia il personale femminile sia le clienti si sentano al sicuro durante una serata tra amici e sul posto di lavoro. Per raggiungere questo traguardo, il protocollo prevede la formazione di uno o più dipendenti al fine di imparare a riconoscere i segnali di una potenziale molestia o violenza e segnalare l’episodio immediatamente alle forze dell’ordine attraverso l’app della Polizia di Stato “YouPol”. L’app rappresenta un canale privilegiato per gli operatori del settore che, inserendo l’hashtag #FIPE, potranno permettere una rapida presa in carico della denuncia. Con la firma del protocollo di intesa, inoltre, la SILB-FIPE si impegna a realizzare iniziative ed eventi di informazione e sensibilizzazione presso le proprie strutture al fine di diffondere tra i propri clienti e la cittadinanza una cultura di genere, di sicurezza e di prevenzione delle violenze.
“Estendere la formazione e l’informazione a settori nei quali la presenza femminile è consistente, rientra pianamente nella politica di prevenzione adottata dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato in tema di contrasto alla violenza contro le donne e – in ultima analisi – al femminicidio. La collaborazione realizzata con FIPE, negli ultimi due anni, ci dà soddisfazione e conferma plasticamente l’importanza del lavoro di squadra in un ambito tanto delicato quanto fondamentale, ai fini di una crescita culturale che traguarda il superamento definitivo dello stereotipo sessista e paternalista”. Così il Prefetto Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato.
“Siamo orgogliosi di portare il progetto #SicurezzaVera all'interno dei locali associati. Come SILB siamo particolarmente attenti ai temi della legalità e della sicurezza, come testimoniano i diversi protocolli d'intesa firmati nel corso degli ultimi anni con le istituzioni e le forze dell'ordine”, ha dichiarato Maurizio Pasca, Presidente di SILB. “Con questo nuovo progetto, la nostra associazione compie un ulteriore passo in avanti nella prevenzione alla violenza di genere, che si aggiunge alle misure già in atto, quali l'adozione di programmi di formazione specifici rivolti agli addetti alla sicurezza e l'installazione di telecamere all'interno e all'esterno dei locali. Siamo sicuri che la rinnovata sinergia con le forze dell'ordine - ha spiegato Pasca - contribuirà a far percepire ancor di più le discoteche come luoghi sicuri per tutte le donne che le frequentano e che vi lavorano”, ha concluso.
“Accogliamo con molta soddisfazione l’adesione di SILB-FIPE a #sicurezzaVera. Si tratta di un altro fondamentale tassello che si aggiunge al percorso che ci porterà a diffondere il più possibile, da Nord a Sud del Paese, la rete di protezione a disposizione delle donne”, ha commentato Valentina Picca Bianchi, Presidente Donne Imprenditrici FIPE. “Parliamo di progettualità e iniziative che diventano di primaria importanza nel momento in cui servono per dare più valore alle imprese, per renderle sostenibili e, quindi, più vicine alle esigenze delle persone. Un discorso quanto mai vero per le sale da ballo - ha concluso Picca Bianchi - luoghi che, grazie al loro contributo nella promozione di questi valori, contribuiscono a dare vita a un sistema migliore, in grado di garantire un divertimento sano e sicuro”.
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