Sindaco Gnassi al ricercatore Giacomo Gorini: “Il tuo lavoro ci rende orgogliosi”
Chiacchierata in videoconferenza fra il sindaco di Rimini e il ricercatore dello Jenner Institute, al lavoro per il vaccino contro il Covid-19
È stata una chiacchierata informale ma ricca di contenuti quella fra il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e Giacomo Gorini, ricercatore riminese impegnato allo Jenner Institute dell'università di Oxford. Gorini, come raccontato dalla nostra tv, sta collaborando per lo sviluppo di un vaccino contro il Covid-19. In particolare è stato impegnato nella produzione della proteina spike sulla superficie del virus, “che sarà utilizzata – ha illustrato - per vedere se i pazienti volontari sviluppano una risposta anticorpale specifica”.
Da oggi, ha spiegato, comincerà la sperimentazione del vaccino sugli esseri umani, con i primi 120 dei 500 volontari coinvolti in questa prima fase. “Tutto il mondo sta lavorando su vaccino - e trattamenti e questo mi rende ottimista. Se non è il nostro vaccino sarà un altro, qualcosa verrà fuori”. E ancora: “La professoressa Gilbert che gestisce il progetto si dice positiva all’80% che il vaccino funzionerà. E se lo dice un’esperta di un istituto che è un’eccellenza mondiale, ne sono convinto anche io”. Gorini ha fatto presente che anche i ricercatori stanno molto attenti a mantenere il distanziamento e in laboratorio vanno pochi alla volta. Così ora il ricercatore è impegnato “a comunicare il lavoro che stiamo facendo, penso sia un dovere da accademico”.
Da parte del sindaco il ringraziamento “per tutto il lavoro che fai, che ci rende orgogliosi. Un italiano, un riminese, che mette la sua ricerca a disposizione del mondo. Sapere di poter contare su di te, un riminese che corre per il mondo e per la nostra città, è anche un modo per lanciare un messaggio di sicurezza e speranza per la nostra comunità”.