Strage di Bologna: ergastolo a Gilberto Cavallini
Condanna all'ergastolo per l'ex terrorista dei Nar Gilberto Cavallini, nel processo sulla bomba alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 che ha causato 85 morti e oltre 200 feriti. La sentenza è stata letta dalla Corte di assise, dopo sei ore e mezza di camera di consiglio. Cavallini è quindi colpevole del reato di concorso in strage, per la quale sono già stati condannati in via definitiva Francesca Mambro, Valerio Fioravanti e Luigi Ciavardini (ergastolo ai primi due, trent'anni per il terzo).
L'ex Nar, 76 anni, è stato condannato a otto ergastoli e attualmente detenuto a Terni in regime di semilibertà. Ma si è professato innocente.
Cavallini poco prima della sentenza, come riporta Il Resto del Carlino, ha dichiarato: "Sono in carcere dal 12 settembre 1983 [...]. Anni di galera che mi sono meritato e che non li contesto. Li ho scontati tutti - ha spiegato - e sono pronto a scontarne altri, la cosa non mi piace ma la accetto. Credo comunque di aver fatto cose per le quali queste condanne siano meritate. Quello che non accetto è dover pagare per quello che non ho fatto, non tanto e non solo in termini carcerari ma anche di immagine. E di credibilità”.