Il Movimento Cinquestelle va all'attacco, a testa bassa, contro il governo. La demolizione del superbonus edilizio così come lo avevano pensato i grillini, che ne avevano fatto una loro bandiera, viene contestata alla radice e cioè sulle cifre che il l'esecutivo Meloni avrebbe fatto per bollare la misura come minaccia ai conti pubblici. Secondo Roma a risolvere potrebbero essere, oltre alla deroga per le aree colpite dal terremoto e per gli incapienti, le compensazioni tramite i modelli F24, che permetterebbero alle banche di scaricare i debiti compensandoli con gli importi dei pagamenti fiscali fatti dai clienti.
Il centrodestra, che ha rischiato la spaccatura viste le impuntature di Forza Italia per arrivare ad una soluzione che andasse incontro alle imprese, tira un sospiro di sollievo per aver trovato il modo di disinnescare - a suo dire- una grana che avrebbe fatto esplodere il debito italiano.
Sentiamo Francesco Silvestri (M5S) e Tommaso Foti (FDI)
Antonello De Fortuna