E' accaduto tutto all'ora di pranzo, quando il Parlamento italiano ha approvato un decreto che vieta la produzione del cosiddetto “cibo sintetico” e altri tipi di alimenti di origine artificiale. I deputati di +Europa, Riccado Magi e Benedetto Della Vedova, si avvicinano al presidio che dalla mattina ha atteso il voto dell'aula e si incrociano con il Presidente della Coldiretti, Ettore Prandini. +Europa accusa Coldiretti di propalare falsità e posizioni antiscientifiche, Prandini avrebbe reagito. Spinte e insulti.
Deve intervenire la polizia, che presidia Palazzo Chigi, per dividere le due fazioni. Il confronto finirà, con tutta probabilità, in tribunale. Magi e Della Vedova chiedono le dimissioni di Prandini. Prandini, dal canto suo dice di essere stato provocato tutta la mattina e che, comunque, non si sarebbe mai arrivati allo scontro fisico; anzi parla di giornata storica per gli agricoltori e gli allevatori italiani.
Il provvedimento normativo prevede un generale divieto di produzione, utilizzo e immissione sul mercato di alimenti sintetici per gli operatori del settore alimentare e dei mangimi. Obiettivo indicato dal legislatore quello di assicurare un livello massimo di tutela della salute umana. Il decreto però espone il governo Meloni a una procedura di infrazione a Bruxelles: secondo i critici la legge presenta una pregiudiziale di costituzionalità ed è un provvedimento anti- scientifico, perchè blocca la ricerca - ad esempio nel caso della carne - di sviluppo della sostenibilità ambientale e del benessere animale.
Non solo le opposizioni lo giudicano anti- europeo e anti-italiano, perchè vieta la produzione in Italia, ma non l'importazione di tali prodotti, purché abbiano superato il controllo dell'agenzia europea per la sicurezza alimentare, facendo del mercato italiano un territorio di conquista.
Nel video l'intervista all'On. Riccardo Magi, + Europa